Sui criteri di calcolo delle scadenze processuali la giurisprudenza di legittimità è stata costantemente orientata nel senso di ritenere che la previsione della proroga al primo giorno non festivo di cui all’art. 155, 4° comma, c.p.c. non si applicasse ai termini da computarsi a ritroso (cfr., per i riferimenti giurisprudenziali, la risposta ad un quesito fornita su questo blog). Qualche dubbio, in dottrina e tra i giudici di merito, ha suscitato l’applicabilità del medesimo principio ai termini con scadenza nella giornata di sabato (con riferimento alla quale vale la proroga contemplata dall’art. 155, 5° comma, c.p.c.).
Con sentenza n. 14797 depositata il 30 giugno 2014, la Corte di Cassazione (Sez. III civ., Pres. Giovanni Battista Petti, Rel. Luigi Alessandro Scarano) ha ribadito il principio già più volte espresso ed ha colto altresì l’occasione per precisare con chiarezza che nel calcolo a ritroso lo slittamento al giorno precedente opera sia rispetto a quello festivo che a quello cadente di sabato. [Leggi di più…]