Con sentenza n. 4426 depositata in data odierna, il TAR Lazio – Sezione Prima, accogliendo in parte il ricorso proposto dall’Associazione Nazionale Forense e dall’Avv. Luigi Pansini, in proprio, per l’annullamento del decreto del Ministro della giustizia n. 144/15 (regolamento recante disposizioni per il conseguimento ed il mantenimento del titolo di avvocato specialista), ha annullato le previsioni contenute nell’art. 3, comma 1, del regolamento impugnato, dalla lettera a) alla lettera t) e le previsioni di cui all’6, comma 4, del medesimo regolamento. [Leggi di più…]
I contratti di convivenza
Il disegno di legge noto come ddl Cirinnà, dal nome della senatrice prima firmataria dell’iniziativa, approvato dal Senato della Repubblica nella seduta del 25 Febbraio 2016 ed ora all’esame dell’altro ramo del Parlamento, oltre alla disciplina delle cc.dd. unioni civili (tra persone dello stesso sesso), contiene anche la regolamentazione delle convivenze di fatto, per tali intendendosi i rapporti tra due persone maggiorenni unite stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale, non vincolate da rapporti di parentela, affinità o adozione, da matrimonio o da un’unione civile, secondo la definizione data dall’art. 1, comma 36.
In vigore i nuovi parametri forensi
Il decreto ministeriale 10 marzo 2014, n. 55 recante la nuova determinazione dei parametri per la liquidazione dei compensi per la professione forense, ai sensi dell’articolo 13, comma 6, della legge 31 dicembre 2012, n. 247, pubblicato ieri sulla Gazzetta Ufficiale, è in vigore da oggi, 3 aprile 2014.
Astensione avvocati e udienze camerali: diritto al rinvio
Con sentenza n. 1826 depositata il 17 gennaio 2014 la sesta sezione della Corte di Cassazione (Presidente L. Lanza, Relatore G. Fidelbo) ha affermato che l’astensione del difensore dalle udienze non può essere ricondotta all’interno dell’istituto del legittimo impedimento, giacché costituisce espressione dell’esercizio di un diritto di libertà, il quale, se posto in essere nel rispetto e nei limiti indicati dalla legge e dal codice di autoregolamentazione, impone il rinvio anche delle udienze camerali nel giudizio di appello a seguito di abbreviato.
Napoli, il C.d.O. aderisce all’astensione proclamata dall’O.U.A.
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, nella seduta del 2 luglio 2013, preso atto del deliberato dell’Assemblea dell’Organismo Unitario dell’Avvocatura Italiana in data 25 giugno 2013, come rettificato dalla delibera della Giunta dell’OUA del 28/6/2013, che ha proclamato l’astensione dalle udienze civili, penali, amministrative, contabili e tributarie e da ogni attività giudiziaria per i giorni 8, 9, 10, 11, 12, 13, 15 e 16 luglio 2013, nel rispetto della normativa di legge in materia di “autoregolamentazione”, e considerate le motivazioni dell’O.U.A., ha deliberato di aderire all’astensione dalle udienze civili, penali, amministrative, contabili, tributarie e da ogni attività giudiziaria per i giorni 8, 9, 10, 11, 12, 13, 15 e 16 luglio 2013, fatta salva la trattazione delle prestazioni indispensabili in materia penale, civile, amministrativa e tributaria di cui agli artt. 4, 5 e 6 del Codice di autoregolamentazione delle astensioni dalle udienze degli avvocati approvata dalla Commissione di Garanzia dell’Attuazione della Legge sullo sciopero nei Servizi Pubblici Essenziali con Delibera n. 07/749 del 13.12.2007 e pubblicata in G.U. n°3 del 4.1.2008.
Avvocatura, è scontro con il Ministro Cancellieri
<<Li vado a incontrare, così ce li leviamo dai piedi…>>. E’ la improvvida frase pronunciata dal Ministro della Giustizia, Anna Maria Cancellieri, nel corso di un convegno organizzato a Napoli presso l’ex Palazzo di Giustizia di Castelcapuano. E, in effetti, di lì a poco, il Ministro si è alzata per andare ad incontrare e per “liquidare” con poche, superficiali e rozze battute, la delegazione di avvocati (alcuni dei quali in rappresentanza dell’Associazione Forense Isola d’Ischia) e Sindaci del Circondario, tutti penalizzati dai recenti provvedimenti in tema di revisione della c.d. geografia giudiziaria.
<<Nel corso dell’incontro – si legge in una nota durissima del Presidente Caia – alla nostra contestazione sulla idoneità dei provvedimenti governativi ad assicurare un’effettiva Giustizia, il Ministro ha così replicato: … “Lei mi parla di Giustizia, ma le sembra che funzioni questa Giustizia? Le sembra che funzioni…. che noi paghiamo ogni anno fior di quattrini per la Legge Pinto?… mi attaccate…, ma quegli Avvocati che vanno dai contadini e dagli operai a dire: fate ricorso alla Legge Pinto, ne traggono vantaggio dal problema”>>.
<<Tali gravissime affermazioni – prosegue il Presidente del C.d.O. degli Avvocati di Napoli – oltre a ledere profondamente la dignità dell’Avvocatura italiana e della cittadinanza rappresentata dai Sindaci, dimostrano quale sia la considerazione del Ministro in merito alle istanze dei cittadini, alla tutela dei diritti nel nostro Paese ed al ruolo dell’Avvocatura che è costituzionalmente chiamata ad assicurare la stessa>>.
Roma, manifestazione del 15 marzo: gli avvocati di Ischia ci sono
Si preannuncia nutrita la presenza degli avvocati isolani alla manifestazione del 15 marzo a Roma. Il Foro di Ischia si sta distinguendo per la sua partecipazione attiva e convinta alle iniziative di protesta contro quella che è stata definita la rottamazione della Giustizia. Alle condivisibili ragioni del dissenso nei confronti delle scelte di questo Governo tecnico già espresse dai vertici dell’avvocatura napoletana, si aggiungono i fondati timori di vedere soppresso un presidio giudiziario fondamentale per l’intera comunità isolana. Ancora una volta, è l’Associazione Forense Isola d’Ischia a suonare la carica, per bocca del suo battagliero Segretario:
Ebbene, per usare le parole del nostro Presidente Avv. Francesco Caia, il 15.3.2012 il Paese dovrà vederci e lo stesso ministro, affacciandosi alle finestre del Palazzo di Via Arenula, vedrà un esercito di Avvocati in Toga schierato in difesa della libertà e della democrazia. Noi ci saremo.
Astensioni a marzo, il CdO di Napoli aderisce
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, nella seduta del 28 febbraio 2012, preso atto del deliberato dell’Assemblea dell’Organismo Unitario dell’Avvocatura Italiana del 23 febbraio 2012, ha deliberato di aderire all’astensione dalle udienze civili, penali, amministrative e tributarie e da ogni attività giudiziaria per i giorni 15, 16, 17, 19, 20, 21, 22 e 23 marzo 2012.
Avvocati, si radicalizza la protesta
L’Assemblea dell’O.U.A. del 23 febbraio 2012 decide di radicalizzare la protesta: le giornate di astensione dalle udienze già programmate per il prossimo mese di marzo diventano otto: dal 15 al 23. Per il giorno 15 marzo indetta una manifestazione nazionale a Roma davanti al Ministero della Giustizia. Deciso inoltre il blocco totale delle attività giudiziarie con sciopero bianco e autosospensione dalla funzioni di avvocato, dal gratuito patrocinio e dalla difesa d’ufficio.
Il testo del comunicato stampa dell’O.U.A. si può scaricare qui.