In tema di equa riparazione per irragionevole durata del processo, è ammissibile una valutazione unitaria dei periodi di cognizione e di esecuzione solo ove la parte si sia attivata per procedere all’esecuzione prima dello spirare del termine semestrale di cui all’art. 4 della l. n. 89 del 2001. Lo hanno stabilito le Sezioni Unite della Corte di Cassazione (Sentenza n. 9142 del 6 maggio 2016, Presidente R. Rordorf – Rel. B. Bianchini), risolvendo una questione di massima ritenuta di particolare importanza. [Leggi di più…]
Equa riparazione, cognizione ed esecuzione processi autonomi
In tema di equa riparazione per violazione del termine di ragionevole durata del processo, il processo di cognizione e quello di esecuzione regolati dal codice di procedura civile, nonché quello cognitivo e quello di ottemperanza davanti al giudice amministrativo devono considerarsi tra loro autonomi.
Lo hanno stabilito le Sezioni Unite della Corte di Cassazione (sentenza n. 27365 del 24 dicembre 2009), risolvendo il contrasto insorto in seno alle sezioni semplici. Conseguentemente, la durata dei due processi non può sommarsi per rilevarne una durata complessiva, anche ai fini del rispetto del termine di proponibilità dell’azione ai sensi dell’art. 4 della L. n. 89 del 2001.