La Corte di Cassazione viene chiamata nuovamente a pronunciarsi sulla natura dell’ordine di demolizione impartito dal Giudice penale e sulla correlata questione della assoggettabilità dello stesso a prescrizione. Pronunciandosi sul ricorso proposto dal Procuratore Generale presso il Tribunale di Napoli e in accoglimento dello stesso, ha annullato l’ordinanza con la quale il Giudice Monocratico presso lo stesso Tribunale aveva revocato tale ordine (sul rilievo che l’intervenuta prescrizione del reato contravvenzionale contestato nel capo d’imputazione aveva fatto venir meno tutti gli effetti riconducibili alla condanna, ivi compresa l’ingiunzione di demolizione), richiamando precedenti in materia della stessa Sezione e ribadendo, tra l’altro, la piena compatibilità dell’ordine così impartito con le norme CEDU.